Mostra e tavola rotonda ARCHITETTURA NEL PICCOLO STATO

La valorizzazione dell’ARCHITETTURA NEL PICCOLO STATO è il filo conduttore che lega due iniziative: una mostra e una tavola rotonda, risultato della collaborazione fra le Segreterie di Stato per gli Affari Esteri, per l’Istruzione, Cultura e Università, per il Territorio e l’Ambiente, per il Turismo, l’Università degli Studi, l’UNESCO – Delegazione permanente della Repubblica di San Marino – e realtà imprenditoriali quali Asset Banca e Telecom Italia-San Marino che, condiviso il progetto scientifico e culturale, hanno scelto di appoggiarlo con entusiasmo e partecipazione.

Le due iniziative costituiscono un’ulteriore tappa del dialogo sulle prospettive di riqualificazione, valorizzazione e sviluppo del contesto paesaggistico e ambientale di San Marino.

LA MOSTRA
Fino al 9 gennaio sarà possibile visitare la mostra ARCHITETTURA NEL PICCOLO STATO. NOVE FOTOGRAFI PER NOVE ARCHITETTURE, allestita presso la Sala della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio-SUMS. L’esposizione ha caratterizzato la presenza ufficiale di San Marino alla “12. Mostra Internazionale di Architettura. La Biennale di Venezia”, appena conclusa.
Coordinata dai commissari Leo Marino Morganti e Valerio Pradal, e curata da Alberto Bassi, direttore del corso di laurea in disegno industriale dell’Ateneo sammarinese, che ne ha condotto la progettazione scientifica assieme a un gruppo di docenti del corso medesimo, la mostra è stata visitata da quasi 5.000 persone, mentre oltre 150.000 hanno potuto assistere al video promozionale inserito nel punto informativo dell’intera manifestazione, ospitata a Palazzo Zorzi, prestigiosa sede UNESCO.

LA TAVOLA ROTONDA
Strettamente connessa alla mostra, ieri, lunedì 13 dicembre, presso la sala conferenze di Asset Banca a Dogana si è tenuta la tavola rotonda ARCHITETTURA NEL PICCOLO STATO, voluta come approfondimento dei temi introdotti con l’esposizione veneziana.
La tavola rotonda è stata occasione per un confronto sulla qualità dell’architettura e sul ruolo dei grandi architetti nella realtà sammarinese. La riflessione, introdotta dal commissario Morganti e dal curatore Bassi, ha visto partecipi alcuni progettisti coinvolti -Zani e Casagrande – e alcuni rappresentanti del territorio, quali Luca Morganti, direttore di “Arch.sm”, Massimo Bottini della commissione cultura del paesaggio dell’Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Rimini, Ezio Bollini del Darch (Istituto Sammarinese Diffusione Architettura). A introdurre le architetture Maddalena Scimbeni, storico dell’architettura e selezionatrice delle architetture in mostra.

Nel suo intervento di saluto il Segretario di Stato alla Cultura, Romeo Morri, ha ribadito l’importanza, per San Marino, di essere rimasto nel prestigioso circuito della Biennale di Venezia, palcoscenico internazionale per rappresentare gli aspetti culturali, artistici ed architettonici del nostro Paese. Riferendosi all’iniziativa della tavola rotonda, Morri ha definito l’appuntamento un’occasione significativa per contribuire a far crescere nel Paese una cultura legata all’arte e all’opera architettonica che, con i loro caratteri costruttivi ed estetici, contribuiscono a definire, interpretare e ridisegnare lo spazio e il tessuto urbano sammarinesi.
Di seguito, il Segretario di Stato all’Istruzione e Cultura ha presenziato alla cerimonia di consegna delle prime lauree triennali in ingegneria civile dell’Università degli Studi. 5 i neo-ingegneri: Nevio Annarella, Alex Gattei, Giuseppe Siciliano, Marco Grossi e un sammarinese, Federico Bascucci, che si è laureato con il massimo dei voti. Un giorno importante per la nostra Università – ha commentato Morri – divenuta ormai una realtà consolidata e strategica per il Paese. La nostra è una piccola Università che quotidianamente continua a crescere, assicurando soddisfazioni alla cultura e all’economia sammarinese.
Per quanto riguarda il settore degli studi ingegneristici, in particolare, recente è l’avvio, con l’anno accademico 2010/2011, del biennio della Laurea Magistrale in Ingegneria Civile.