Motogp: Bagnaia ad Austin per la rivincita, senza rischiare

 Francesco Bagnaia per il riscatto, Marco Bezzecchi per un favoloso bis. Il Gp delle Americhe ad Austin, terza prova del mondiale MotoGp, non sarà una sfida a due, nonostante l’assenza per infortunio di due possibili protagonisti come Marc Marquez ed Enea Bastianini, ma è inevitabile che il campione del mondo e il vincitore dell’ultima gara, in Argentina, nonchè attuale leader della classifica, saranno al centro dell’attenzione, come lo sono stati nella conferenza stampa del giovedì. Le Ducati primeggiano e sarà comunque una sfida aperta, a cominciare dalla gara sprint del sabato, che i piloti provano ad apprezzare nonostante i rischi e le fatiche aggiuntive.
    “A Termas sono caduto, ora voltiamo pagina – ha messo subito in chiaro Bagnaia -. Io adoro Austin, una delle piste più esigenti ma quest’anno siamo più preparati. La moto è più agile, qui ci aiuterà e i primi due settori possono essere i nostri punti di forza”. “Ho provato a capire quel che è successo in Argentina ma non abbiamo trovato un vero motivo e quindi dobbiamo pensare solo a questo weekend. Non è ancora il momento di pensare al campionato ma comunque non devo correre troppi rischi”, ha proseguito il pilota della Ducati. “Tutti conosciamo il talento e la velocità di Bezzecchi ma è troppo presto per fare la lista dei candidati al titolo, non voglio metterci neanche il mio nome, perché la stagione è molto lunga”, ha concluso il pilota torinese, seduto a fianco del riminese.
    Questi si è detto felice per la vittoria in Argentina ma anche deciso “a tenere i piedi per terra. Pensare al campionato direi che è troppo presto, mi sto solo godendo la vittoria in Argentina. Qui avrò lo stesso atteggiamento, proverò ad essere veloce ma cerco sempre di usare il cervello e preferisco fare un punto rispetto a zero. Il mio obiettivo per questa stagione è migliorare rispetto a quella scorsa”.
    Il riminese ha spiegato anche di apprezzare la gara sprint, novità di questa stagione nella classe regina. “A me piace, anche se è difficile, rispetto alla gara più lunga serve un altro approccio, è come salire su un ring. Per i tifosi è bello, il problema è che è molto frenetica, all’interno di un weekend già impegnativo ma con il tempo inizieremo a gestirla meglio”, ha affermato Bezzecchi, che si attende scintille in pista nonostante le assenze di Bastianini e Marquez, “sono due avversari in meno ma il livello della gara sarà ugualmente alto”. 
   


Fonte originale: Leggi ora la fonte