Ciò che era nell’aria da settimane ha ottenuto l’ufficialità: il Titano sarà ancora partner della Riviera di Rimini per organizzare una tappa del Motomondiale per la quale spenderà in totale circa 1,2 milioni di euro.
Ieri pomeriggio tutti gli amministratori coinvolti nell’organizzazione – quindi il segretario Lonfernini, i sindaci di Riccione, Misano, Rimini, Cattolica oltre ai vertici del Misano world circuit – si sono riuniti nella sede della segreteria al Turismo per confrontarsi sul tema. Verso l’ora di pranzo sono stati avvistati in un ristorante del centro storico i rappresentanti delle due entità principali: Rimini e San Marino.
“È vero – conferma il segretario al Turismo Teodoro Lonfernini – ho invitato a pranzo il presidente uscente della Provincia Stefano Vitali e il sindaco di Rimini Andrea Gnassi” che prenderà il posto della Provincia nel quadro degli accordi con Dorna. Tra un piatto e l’altro i tre si sono confrontati partendo “dal grande progetto della MotoGp”.
L’intenzione è quella di partire “in modo organizzato con strategie condivise sulla promozione territoriale nella quale – spiega il segretario – sembra siano intenzionati ad entrare anche loro”.
“È stato un incontro per conoscerci meglio – spiega Lonfernini – e per costruire un rapporto migliore che i nostri vicini che sono altrettanto importanti delle realtà nazionali”.
Quindi il Gran premio di San Marino e della Riviera di Rimini si terrà anche nel 2015 e nel 2016 come previsto dal contratto stipulato nel 2011 con Dorna dall’allora segretario al Turismo Fabio Berardi. Una clausola prevedeva però che San Marino potesse rescindere l’accordo entro 30 giorni dalla fine del Gp del 2014 senza pagare penali. Questo aspetto è stato usato dal segretario Lonfernini per ottenere una modifica degli assetti con la Riviera nell’ottica di sfruttare maggiormente l’evento per pubblicizzare il Titano.
“Il nostro obiettivo è fare di San Marino il protagonista dell’evento” – confessa il segretario – e di questo si è iniziato a parlare ieri. Un incontro sugli “aspetti preliminari, di organizzazione, logistica e per fissare il lavoro delle prossime settimane per la prossima edizione” continua.
Quali sono dunque gli aspetti su cui punta Lonfernini per le prossime due edizioni? “Sicuramente la visibilità televisiva e all’interno del circuito” ovvero quello che è stato fatto quest’anno con le due dirette di Sky Sport dal Pianello.
“Quest’anno abbiamo constatato le potenzialità dell’evento – continua Lonfernini – grazie alla collaborazione con Sky che ha permesso di trasmettere le bellezze di San Marino in tutto il mondo”.
La spesa per il Titano non cambierà: 525 mila euro all’anno verso Dorna più le spese promozionali che sono all’incirca 100 mila euro all’anno. Secondo il democristiano “non è troppo se lo costruiamo in maniera opportuna. Basti pensare che lo stesso prodotto televisivo sarebbe costato circa 3 volte tanto”.
A quello di ieri seguirà un incontro con Dorna a fine novembre. “Vogliamo realizzare un prodot-to commerciale a tutti gli effetti, riposizionato agli occhi del mondo. Se lavoriamo così – conclude – abbiamo un bel prodotto da posizionare, insieme alla Riviera”.
Davide Giardi, La Tribuna