A Marquez esplode il motore, battaglia tra il ducatista e Valentino, poi passato da Maverick: Valentino a -26 da Andrea e a -17 da Marc. Si scontrano Petrucci e Iannone
Senza un attimo di respiro, fino alla fine. La racconteranno questa pazza corsa inglese illuminata di blu Valentino fino a tre giri dalla fine. Quando il rosso di Dovizioso spegne i sogni di Rossi e accende quelli della Ducati: il mondiale non è un miraggio, ma è sempre più vicino. Deve crederci lui e tutto il team.
Nel giorno in cui a Marquez va in fumo il motore Honda raccogliendo il terzo zero stagionale, il forlivese centra la quarta vittoria e diventa il nuovo leader del campionato. Un concentrato di cattiveria e classe il Dovi: a Silverstone la Ducati ha sempre sofferto ottenendo pochissimo, oggi la rossa con il numero 04 sembrava viaggiare sui binari. Dal sesto posto il Dovi ha messo nel mirino tutti e alla diciassettesima tornata porta a termine il sorpasso su Vale. Ma non é ancora finita: perché deve difendersi fino all’ultima curva dagli attacchi furiosi di Viñales.
Maverick ci prova in tutti i modi, l’altro lo respinge e va a prendersi un successo strameritato. Per il Dottore un podio dal sapore un po’ amaro, ma del resto lo aveva detto alla vigilia che non si aspettava di meglio. Evidentemente non bluffava, la Yamaha è calata sulla distanza dopo aver imposto un ritmo forsennato alla gara e Viñales rispetto a lui aveva scelto una gomma più soffice al posteriore. Scommessa ripagata. Il Dottore ci riproverà a Misano fra una settimana, con Dovizioso che tornerà nella sua terra da dominatore come mai gli era capitato. Quarto posto per l’idolo di casa Cal Crutchlow davanti a Jorge Lorenzo.