VALENCIA – Le scuse di Valentino Rossi non le bastano ed è pronta ad intraprendere un’azione legale. E’ sul piede di guerra Ana Cabanillas, la tifosa spagnola di motociclismo protagonista di un piccolo incidente con il campione di Tavullia nell’affollatissimo paddock del “Ricardo Tormo” di Chestè, nei pressi di Valencia, sede dell’ultimo Gran Premio stagionale. Il “Dottore”, in sella allo scooter che usa per spostarsi, con dietro un uomo del team Movistar che tiene tra le braccia un pacco ingombrante, ha sbattuto con la spalla sinistra contro una signora che si trovava nella zona dei box. Un video che in rete ha spopolato come pochi, tanto da superare in una giornata il milione di visualizzazioni.
TIFOSA SPAGNOLA: “DENUNCERO’ ROSSI PER INCIDENTE NEL PADDOCK” – Dopo averla spintonata, Rossi ha lasciato con il piede sinistro la pedana del motorino, gesto che per i media iberici è diventato subito un calcetto. E non solo per i media.”Ho un piccolo livido sulla gamba, non è grande ma penso di denunciarlo. Se non lo avesse fatto apposta, non sarei arrivata a tanto ma lo ha fatto con cattiveria e non accetto le sue scuse – dichiara Ana a ‘El Partidazò su Cadena Cope -. Stavo facendomi una foto con delle amiche nel paddock. Non mi sono accorta da dove arrivava ma ho sentito un colpo e una spinta e quando ho guardato, ho visto che era Rossi. All’inizio pensavo che fosse una cosa involontaria, che gli era scappata un po’ la moto, ma rivedendo i video mi sono resa conto che si è trattato di una spinta e un calcetto intenzionali”.
“HO DETTO A MARQUEZ CHE VALENTINO HA DATO UN CALCIO ANCHE A ME” – Il pilota italiano della Yamaha successivamente si è scusato
ma ad Ana questo non basta. “Non avevo mai visto niente di simile, in altre occasioni mi ero fatta anche fotografare con lui. Ho detto anche a Marc Marquez che ora abbiamo qualcosa in comune, anche a me ha dato un calcio”, aggiunge l’appassionata spagnola facendo riferimento al duello dello scorso anno fra il catalano e Rossi che costò al pesarese la partenza in ultima fila proprio nella gara di Valencia e il titolo, andato poi al suo compagno di squadra Jorge Lorenzo.
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