A otto giorni dal decisivo Gran premio di Valencia la tensione tra i protagonistri resta altissima e ormai sta diventando un affare tra avvocati. Dopo che venerdì i legali di Valentino Rossi hanno presentato formalmente ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna – la cui risposta è attesa entro venerdì – oggi è stata la volta dell’avvocato di Marquez, che ha denunciato le Iene Stefano Corti ed Alessandro Onis. Ieri gli inviati della trasmissione di Italia 1 erano stati in Spagna, a casa di Marquez, per consegnare a Marquez uno speciale riconoscimento, la «Coppa di Minchia» ideato per celebrare le «gesta» del campione spagnolo. Ma le cose non sono andate come i due si aspettavano.
La trasmissione lo ha raccontato su Facebook: «Siamo arrivati nei pressi dell’abitazione dei genitori del pilota dove abbiamo incontrato Marc Marquez, suo padre, suo fratello e un loro amico. Quando abbiamo provato a consegnare la nostra coppa siamo stati aggrediti e nella colluttazione ci hanno rotto la telecamera e sottratto le schede video. Probabilmente volevano una coppa più grossa».
Stefano ed Alessandro ora sono in ospedale dove si stanno facendo medicare le lesioni riportate. Di diverso avviso la famiglia del pilota. In un comunicato stampa l’entourage del pilota spiega la situazione: «Ieri (venerdì 30 ottobre, ndr) ci sono stati alcuni sfortunati eventi a Cervera. Un gruppo di persone è arrivato alla casa del pilota e ha rivolto una serie di insulti, con determinate azioni umilianti e ridicole verso il pilota e arrivando anche a spingere e aggredire i suoi parenti più stretti. Data la gravità dell’azione, questi atti sono stati denunciati e seguiranno il normale svolgimento di un procedimento penale nei confronti di tali persone. Il rappresentante del pilota, Emilio Alzamora, date le circostanze, riportando i fatti chiede «le azioni di questo tipo non si ripetano oltre al meritato rispetto sia a Marc e alla sua famiglia».
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