Movimento Per San Marino. IL CAMBIAMENTO E’ URGENTISSIMO

Per San MarinoIL  CAMBIAMENTO  E’  URGENTISSIMO

 

Mentre il Paese continua ad affondare anche fuori dalla black list e dentro la fantasiosa ripresa governativa, una serie di interrogativi non riceve risposta e neppure un minimo di attenzione.

Lucio Amati ha fatto pubbliche denunce clamorose sulla gestione del sistema bancario e sulle pratiche tangentizie. Ebbene, non ha ricevuto smentite per cui le sue denunce sono reali, veritiere  e penalmente rilevanti oltre che molto imbarazzanti per alcuni politici.

Giuseppe Roberti ha rilasciato tre interviste pubblicate da L’Informazione all’interno delle quali ha fatto accuse molto pesanti; ha chiesto di parlare con le istituzioni per far conoscere la sua verità; ha attaccato in modo bruciante un membro dell’attuale governo addebitandogli gravissimi comportamenti. Ebbene, le smentite sono state eluse con un assordante silenzio che conferma le sue dichiarazioni.

Da più parti si è chiesto di far luce sulla demolizione di BCS; sui tentativi di vendita delle licenze delle banche chiuse d’autorità o fuse; su incarichi illegittimi all’interno delle istituzioni sempre più in mano a forestieri; su trattamenti discriminatori nel settore finanziario; sulla vicenda della Cassa di Risparmio e annesso scandalo SOPAF; sul mistero Rotschild con relativo spreco di denaro pubblico; sulla coccolata e protetta Fingestus nell’ambito dello scandalo Criminal Minds; su tante altre questioni che minano le fondamenta dello stato democratico. Il governo sta chiuso nel bunker del Palazzo col simbolo delle tre scimmiette sul portone d’ingresso. Trascina nel baratro anche la parte sana presente nella maggioranza che, tra l’altro, è ormai una piccola minoranza nel Paese reale.

PER SALVARE LA REPUBBLICA BISOGNA IMPORRE LA TRASPARENZA E LA LEGALITA’ NELL’AMBITO DI UN RADICALE CAMBIAMENTO CHE PORTI AD UN NUOVO SISTEMA SAN MARINO SEPPELLENDO IL VECCHIO.

 

San Marino, 15 giugno 2014