Movimento ”PRIMA I SAMMARINESI”: ”Non contrari all’aiuto di persone bisognose di qualsiasi razza, ma prima dei migranti a 5.000 km di distanza ci sono 52 famiglie sammarinesi che vanno alla Caritas.”

migrantiEcco il comitato “Anti” nato sotto l’insegna “Prima i sammari- nese, No ai migranti”.

Un gruppo si e? originato sull’onda del tam tam dei network ed, approfittando di una  notizia sicuramente non gradita a molti, ha organizzato una prima riunione informale per raggiungere l’obiettivo primario: la tutela dei cittadini sammarinesi, del territorio e della sammarinesita?.

All’incontro fondativo erano presente una trentina di persone. Un incontro che ha dipinto con ‘colori grigi’ il possibile futuro della comunita? sammarinese.

Una pennellata tra tante: “Far venire nel nostro piccolo territo- rio dei migranti e? una operazione sbagliata. Potrebbe far nascere una serie di dinamiche difficilmente controllabili, sempre con la scusa del loro valore umanitario”.

Riferimento scontato in sostanza e? stata la sicurezza e non solo: “C’e? pure il ricongiungimento familiare, con l’arrivo di altri migranti il numero potrebbe tranquillamente arrivare a qualche centinaia di unita?”.

Ma il comitato “Anti” non chiude del tutto la porta a migranti e profughi: “Va fatta una seria politica di aiuto alle persone indigenti anche africane, ma nel loro territorio. Aiutando economicamente le missioni che ben stanno operando in quei luoghi e che sono sempre alla ricerca di contributi”.

Ed aggiungono: “Non siamo contrari all’aiuto di persone bisognose di qualsiasi razza, ma prima di aiutare i migranti a 5.000 km di distanza occorre guardare al nostro territorio. Ci sono 52 famiglie che vanno alla Caritas. Devono avere la precedenza come tutti i sammarinesi indigenti
che hanno bisogno di una mano. Nessuno puo? essere lasciato indietro”.

Forse -sempre il pensiero del Comitato “Anti”- piu? utile investire in aiuti “a chi in campo internazionale gia? opera ed e? specializzato nella gestione sia dei rifugiati che dei profughi come le Nazioni Unite”. La Tribuna