Moviola: a Carpi e Milan manca un rigore, da annullare l’1-0 di Destro

milan carpiGiornata non positiva per la squadra arbitrale: errori di arbitri e assistenti a iniziare dagli anticipi. E ieri altre sviste: gol irregolare di Destro e per chiudere i rigori non concessi in Carpi-Milan.

Non bene Irrati: ci sono due episodi importanti in area ignorati dall’arbitro, ma meritevoli del rigore (uno per parte). Nel primo tempo Lasagna forse anticipa Alex (difficile avere certezze su chi tocca la palla), ma di sicuro subito dopo è messo giù da Donnarumma (a rischio rosso diretto nel caso Irrati avesse fischiato il fallo) in uscita che gli impedisce di continuare l’azione. Nel finale, su una mischia c’è l’evidente placcaggio di Lollo su Luiz Adriano (con l’assistente Di Paolo a pochi metri): manca il penalty al Milan.
ATALANTA-PALERMO 3-0 Russo di Nola
Non c’è fuorigioco sul vantaggio dell’Atalanta: sul tiro sbagliato di De Roon, c’è Gonzalez a tenere in gioco Denis che stoppa e segna. Nel secondo tempo rischia parecchio Gonzalez: entrata molto brutta su Moralez, arriva solo il giallo, ma il rosso sarebbe stato il colore più opportuno. Espulsione (inevitabile) rimediata da Migliaccio in campo da pochi secondi: pianta i tacchetti sulla spalla di Brugman con un intervento scomposto e senza senso. Giusto annullare il 4-0 a Denis: attivo il fuorigioco di Cigarini (si abbassa per far passare il pallone).
L’episodio del primo gol in vetrina: detto che era da annullare perché Destro ha un piede oltre Albiol sul lancio di Diawara, la chiamata di Di Liberatore era di una difficoltà massima. L’azione si sviluppa con un lancio improvviso a circa 30 metri dalla posizione dell’attaccante che è in fuorigioco di pochi centimetri. Proprio perché gli assistenti italiani sono di sicuro i migliori al mondo (cosa riconosciuta all’estero, senza ombra di dubbio), pure un errore simile fa notizia. Per il resto, in avvio manca il giallo a Koulibaly per lo sgambetto su Mounier. Il Napoli s’infuria per un mancato vantaggio concesso dall’arbitro dopo un fallo di Destro: in effetti Insigne aveva la possibilità di far male al Bologna, sarebbe stato meglio non fermare l’azione. Nella ripresa, regolare il 3-0 (niente fallo su Allan).
FIORENTINA -UDINESE 3-0Guida di Torre Annunziata
E’ buono il gol di Kalinic: è in posizione regolare quando devia in modo decisivo il tiro di Badelj. Nella ripresa Badu (ammonito) stende lo stesso Kalinic: nessun dubbio sul rigore concesso alla Fiorentina.
FROSINONE-CHIEVO 0-2Rocchi di Firenze
Nel finale gli episodi importanti: grave leggerezza di Diakité su Meggiorini, il difensore (vicino alla bandierina del corner) non riesce a proteggere il pallone e quando l’attaccante glielo sfila decide di affossarlo. Rocchi punisce la seconda e decisiva cintura avvenuta subito dopo la linea dell’area: rigore giusto. Nel recupero espulso Pepe: rimedia due gialli in pochi secondi, il secondo per una inutile protesta.
SAMPDORIA SASSUOLO 1-3Mariani di Aprilia
Pochi problemi per l’arbitro: timide proteste della Samp per un mani di Cannavaro in area che però ha il braccio attaccato al corpo. Okay considerarlo involontario. Anche Cassano chiede il penalty, ma è lui a tenere l’avversario. Nel recupero fischiato fallo in attacco a Sansone, ma in realtà in piena area è Cassani a rischiare il rigore.
VERONA-EMPOLI 0-1 Tagliavento di Terni
Un solo caso da moviola: meritava il rigore l’entrata di Pisano (proprio sulla linea) su Saponara.
Gazzetta dello Sport