MOZIONE CONCLUSIVA DELLA I ASSEMBLEA CONGRESSUALE DELL’UNIONE DEI MODERATI

L’Assemblea Congressuale dell’Unione Sammarinese dei Moderati
– Saluta con deferenza la Reggenza ed esprime le sue congratulazioni al primo Capitano Reggente dell’USDM.
– Formula soddisfazione per l’andamento dei lavori di questa assise, che ha sancito il passaggio da lista a partito, andando quindi a perfezionare il percorso federativo, iniziato nel 2006, tra Popolari Sammarinesi e Alleanza Nazionale Sammarinese.
– Si compiace degli importanti risultati ottenuti dalla lista USDM nelle elezioni politiche del 2008. Infatti, aderendo al coalizione Patto per San Marino, i Moderati sono diventati forza politica di maggioranza. A questo risultato va aggiunto quello, assai lusinghiero, ottenuto in occasione delle elezioni per le Giunte di Castello.
– Esprime forti accenti di preoccupazione per la situazione generale del Paese, che paga oggi il pesante scotto delle lacune, delle inadempienze, degli errori commessi nel passato, che costringono i cittadini e le imprese in una continua emergenza.
– Auspica che il processo di normalizzazione dei rapporti con l’Italia avvenga in un quadro giuridico di rispetto tra Stati sovrani, con la consapevolezza di mettere in campo strumenti per lo sviluppo in chiaro dell’economia sammarinese.
– Sottolinea la necessità di far fronte ai tempi difficili che ci aspettano riscoprendo una solidarietà nazionale non impostata sulle grida, ma sull’umiltà di rimboccarsi le maniche e su quel senso di responsabilità che viene dal lavoro, e non da anacronistici, quanto futili privilegi.
– Invita tutte le forze politiche, ciascuna nel proprio ruolo, a portare un fattivo contributo perché il percorso di adeguamento agli standard internazionali; il recupero di credibilità, di affidabilità e di competitività del sistema sammarinese possano avvenire in tempi il più breve possibili e senza ulteriori scossoni.
– Assicura il proprio continuo e coerente contributo all’interno del Patto per San Marino affinché, nel pieno rispetto del programma di governo, si proceda: alla internazionalizzazione dell’economia secondo i nuovi criteri di sostenibilità; alla modernizzazione e semplificazione dell’apparato pubblico; allo sviluppo di politiche occupazionali mantenendo il giusto equilibrio tra i diritti dei lavoratori e le esigenze delle imprese; al rilancio del turismo, della politica congressuale e del commercio nel rispetto delle linee guida dettate dall’Unesco per i siti iscritti nel Patrimonio dell’Umanità; a dedicare investimenti sotto forma di progetti, iniziative e di ogni possibile risorsa per i giovani, la scuola, la cultura, l’arte; a sostenere la famiglia, il sociale, con particolare riguardo alle fasce più disagiate della popolazione, con politiche adeguate; a difendere il territorio da ogni eventuale attacco speculativo e, al contempo, riqualificare servizi, viabilità e infrastrutture, al fine di migliorare il paesaggio e la qualità della vita; a procedere quanto prima alla realizzazione del secondo pilastro previdenziale per garantire a tutti i cittadini il proprio futuro pensionistico; a promuovere programmi di prevenzione per tutelare al meglio la salute dei cittadini.
– L’Assemblea USDM spera che la ricerca del bene comune non pregiudichi il clima di democrazia e di osservanza della legalità a cui sono tenute tutte le forze politiche e le varie espressioni sociali.
– Invita quindi gli organismi del partito e la rappresentanza consiliare a perseguire in ogni occasione la collaborazione più proficua con quei partiti che si riconoscono nella cultura pacifista, liberale e moderata.