MULARONI (Esteri) riferisce sugli incontri avuti a Bruxelles

Il Segretario di Stato agli Affari Esteri, Antonella Mularoni, ha informato sull’esito degli incontri avuti nei giorni scorsi a Bruxelles. “Le istituzioni europee” – ha riferito la Mularoni – “hanno piena consapevolezza della direzione intrapresa da San Marino verso la legalità e la trasparenza e dei notevoli progressi compiuti. Negli interlocutori ho riscontrato la volontà di sostenerci nel nostro cammino verso una maggiore integrazione con l’UE e di aiutarci a individuare la collocazione migliore in tale contesto”. Il Segretario di Stato Mularoni ha auspicato di ricevere una visita di funzionari UE entro il mese di novembre.

Prosegue intanto il lavoro del Gruppo tecnico per la valutazione delle modalità di maggiore integrazione con l’UE, che a breve terminerà i suoi lavori e presenterà un documento sulla base del quale sarà possibile iniziare una trattativa con la controparte. Alla politica – ha proseguito il Segretario Mularoni – spetta il compito di essere lungimirante ma allo stesso tempo realista, di individuare e proporre percorsi possibili e di informare in maniera corretta ed esaustiva sulle scelte plausibili, tenendo conto dei tempi, delle conseguenze e del punto di vista della controparte. Al momento attuale occorre compiere una valutazione obiettiva su quale possa essere la strada più rapida verso una maggiore integrazione a livello europeo, che certamente contribuirebbe anche a risolvere molti dei problemi che affliggono la Repubblica. In una prospettiva di lungo termine, un’eventuale adesione allo Spazio Economico Europeo non precluderebbe per il futuro scelte diverse, così come già accaduto per altri Paesi.

Riferendosi al rapporto in stallo con l’Italia, la Mularoni ha definito ormai incomprensibile l’atteggiamento italiano nei confronti del nostro Paese, per l’incomunicabilità e per la mancanza di chiarezza che prevalgono nel rapporto fra due Stati sovrani. Da parte italiana è in atto una sorta di embargo anche sul piano mediatico, che quotidianamente genera nuovi ostacoli e problemi. Il Segretario di Stato agli Esteri ha assicurato che “il Governo continuerà a fare quanto possibile per rimuovere gli impedimenti, anche intensificando l’opera di sensibilizzazione negli Organismi internazionali e utilizzando tutti i canali a sua disposizione. Lo dobbiamo ai cittadini e agli operatori economici seri, che sono stanchi di essere additati come truffaldini”.