Multe autovelox, tutte quelle successive al primo agosto 2017 potrebbero essere annullate

Tutte le multe dal primo di agosto in poi potrebbero essere nulle. Perché? Presto detto, a causa della nuova direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che prevede altre regole per la taratura degli autovelox. Il nuovo decreto ministeriale del giugno 2017 prevede infatti che gli apparecchi vengano tarati con 50 o 100 passaggi a velocità comprese tra i 30 km/h e i 230 km/h. Il tutto, appunto, a partire dal primo agosto. Ma in precedenza le indicazioni prevedevano passaggi fino a 200 Km/h. Si tratta di un cavillo che, per quanto piccolo, potrebbe dare il via ad una valanga di ricorsi.

Nel dettaglio, se il dispositivo non è conforme alle nuove indicazioni di taratura renderebbe nulla la sanzione. Questa casistica ovviamente riguarda tutti i verbali redatti dopo l’1 agosto. A quanto pare il numero degli apparecchi non tarati con le nuove indicazioni sarebbe non trascurabile. E dunque, come ricorda Il Sole 24 Ore potrebbero scattare i ricorsi. Ma in che modo si può effettuare il ricorso? Bisogna richiedere, con l’assistenza di un legale, al corpo di polizia che ha elevato la multa la documentazione che attesti la taratura dell’autovelox e dunque renda possibile verificare la velocità a cui sono stati registrati i passaggi in fase di test. Se dovesse essere inferiore a quella prevista dal decreto ministeriale allora il ricorso potrebbe avere ottime – anzi, quasi certe – probabilità di successo. Libero Quotidiano