
(ANSA) – MODENA, 06 MAG – I Musei civici di Modena ‘sbarcano’ su Wikipedia, l’enciclopedia libera online, per avere maggiori opportunità di visibilità e condivisione del patrimonio culturale. Anche su questa piattaforma si potrà fruire di parte del patrimonio dei Musei attraverso lo sviluppo di un nuovo progetto in collaborazione con Wikimedia Italia, ‘Glam-wiki’, dove l’acronimo Glam sta per ‘Galleries, libraries, archives and museum’. L’iniziativa, approvata con una delibera dalla Giunta comunale, ha un valore di 7.000 euro, si svilupperà in otto mesi e si inserisce nel contesto del 150/o anniversario della fondazione dei Musei civici, in programma nel 2021.
I Musei ospiteranno un operatore ‘Wikipediano in residenza’, che già da questo mese formerà il personale e lo aiuterà a valorizzare online il patrimonio con corsi ed eventi. Il progetto ‘Glam-wiki’ riprende le esperienze di altri musei, come il Mart di Rovereto e il Muse di Trento: i Musei civici – capofila di un progetto al quale hanno aderito anche Galleria Estense, Biblioteche comunali, Musei civici di Reggio Emilia, Ago-Fabbriche culturali e Fondazione di Modena – renderanno disponibili con licenza libera immagini digitalizzate, documenti, pubblicazioni, e all’interno di Wikipedia saranno create e modificate voci e contenuti relativi alle raccolte.
Wikipedia conta nel mondo 42 miliardi di pagine visualizzate al mese e in Italia si articola in oltre un milione e mezzo di voci. (ANSA).
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