Music Park Arena all’autodromo di Imola, concerti dal 2026

Nasce la Music Park Arena all’interno dell’Autodromo Internazionale ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola: si posizionerà nei pressi via Malsicura, nel cuore del tracciato, ospiterà dal 2026 nuovi grandi concerti e verrà attrezzata anche per manifestazioni culturali di livello nazionale e internazionale.

Lo hanno reso noto il Comune di Imola, Formula Imola Spa e il Consorzio Con.Ami, parlando di “una nuova opportunità per tutto il territorio”.

La notizia arriva a pochi giorni dall’esclusione dal calendario della Formula 1 2026 della gara di Imola. Nei prossimi mesi l’Amministrazione comunale presenterà i dettagli di questa nuova Arena nel verde, “che rappresenterà un unicum nel panorama nazionale”, pensata per accogliere migliaia di spettatori “in sicurezza e confort, valorizzando ulteriormente il potenziale dell’area del circuito come grande contenitore culturale e polifunzionale”.

    La Music Park Arena unirà la caratteristica geografica della collina con l’elemento musicale, evocando un luogo dove la natura e la musica si fonderanno. Negli ultimi anni è cambiato il paradigma dei grandi concerti: si supera l’idea di eventi su asfalto, per privilegiare spazi verdi, aperti, immersivi.
“Con la nuova Music Park Arena, pensata in chiave sostenibile, proseguiamo nel percorso di valorizzazione e potenziamento dell’Autodromo come luogo polifunzionale e non solo di sport motoristico, ma anche di cultura, musica e grandi eventi”, commenta il sindaco Marco Panieri. “Sarà una sfida che guarda avanti, alla capacità di attrarre grandi appuntamenti e generare indotto, visibilità e vitalità per la nostra comunità”.
Per il direttore generale di Formula Imola Spa, Pietro Benvenuti, “l’idea di trasformare un’area verde in un’arena immersiva e sostenibile, capace di ospitare esperienze che vanno oltre il mondo dei motori, è un’ulteriore volontà di dare seguito ad un progetto che riflette la nostra visione di un impianto dinamico, aperto alla città e in grado di generare valore e attrattività tutto l’anno”. Il progetto – aggiunge il presidente di Con.Ami, Fabio Bacchilega – “si inserisce negli obiettivi del Consorzio con il progetto Terre&Motori, che in questi anni ha modernizzato, ampliato ed efficientato tutte le potenzialità del circuito”.

Ansa