Il Congresso di Stato ha effettuato oggi un’attenta valutazione sullo sciopero generale previsto per giovedì prossimo, esaminando i temi prospettati dalle Organizzazioni sindacali che motivano questa mobilitazione e constatando, pur senza alcun intento strumentale, che una delle tre Organizzazioni non ha aderito all’iniziativa. Nel massimo rispetto dello strumento democratico dello sciopero, ha riferito il Segretario di Stato al Lavoro, Francesco Mussoni, il Governo intende manifestare la migliore buona volontà e operatività per essere vicino ai lavoratori e per dare risposte concrete alle questioni poste dal Sindacato. A questo scopo ha invitato tutte le Organizzazioni sindacali ad un incontro che si terrà domani alle ore 15,00, a Palazzo Mercuri, cui prenderà parte un’ampia delegazione di Governo, composta dai Segretari di Stato Arzilli, Mussoni, Podeschi, Ciavatta, Valentini e Berardi. In questo incontro, cui farà seguito una conferenza stampa, prevista alle ore 17,00 circa, l’Esecutivo intende sottolineare il grande impegno con cui vuole affrontare questo momento difficile per il mondo del lavoro, auspicando la prosecuzione del confronto e del dialogo costruttivo cui faranno seguito, la settimana prossima, altri incontri con i datori di lavoro per mettere a punto una serie di azioni concordate, da tradursi nel rinnovo dei contratti e in tutta quella serie di riforme in corso di realizzazione.
Presentato anche, dallo stesso Segretario Mussoni, un decreto legge che introduce nuove norme per incentivare l’occupazione lavorativa dei giovani studenti. Le aziende e gli esercizi che li assumeranno nel periodo estivo o nei giorni pre festivi e festivi dell’anno solare, beneficeranno di uno sgravio sui contributi da versare allo Stato che va dal 70 all’80% e la retribuzione minima sarà allineata a quella prevista per la formazione professionale. Meno burocrazia poiché per l’assunzione basterà la successiva comunicazione del datore di lavoro all’Ufficio del Lavoro.