Napoli ferma la Juventus dei record Al San Paolo gli azzurri vincono 2 a 0

juve uovaSegnano Callejon al 37’ del primo tempo e di Mertens a 10’ dal termine.
Buona la prova di Buffon nonostante i due gol subiti
La Juventus più brutta del campionato cade al San Paolo. Vince un Napoli irresistibile e lo fa nettamente, molto più nettamente di quanto il punteggio finale di 2-0 riesca a far emergere. Basti dire che il migliore in campo per i bianconeri è Buffon che salva la sua squadra da una punizione ancor più dura. La Juventus non c’è, sembra avere la testa altrove e l’atteggiamento aggressivo degli azzurri pende il sopravvento. Il Napoli ha il dominio assoluto del campo per tutta la partita e la Juventus non riesce a rendersi pericolosa neppure una volta per tutti i 90’ minuti. Insomma per la squadra di Conte è una sbandata che deve far riflettere. 

A parziale giustificazione per i campioni d’Italia, che sono alla seconda sconfitta del campionato, c’è l’errore del guardalinee che non rileva un fuorigioco (peraltro millimetrico) di Callejon, in occasione del primo gol. Troppo poco, però, per capire i motivi di una prestazione che non trova alcuna giustificazione.

Evidentemente l’allenatore dei bianconeri doveva avere qualche timore prima ancora che la gara cominciasse, tanto è vero che manda in campo la formazione di `titolarissimi´ con il solo Osvaldo in sostituzione di Tevez squalificato. Il modulo della Juventus che, in teoria, è un 3-5-2 si trasforma per lunghi tratti della gara in un 5-3-2 in quanto il Napoli è aggressivo e promuove in continuazione una manovra aggirante, per ostacolare la quale è necessario che Lichtsteiner da una pare ed Asamoah dall’altra, stazionino prevalentemente nei pressi della propria area di rigore per tenere a bada Insigne e Callejon. Per rallentare in partenza l’azione dei bianconeri, Benitez incarica Hamsik in prima battuta e Jorginho in seconda di ostacolarlo. Ed in effetti la manovra di Pirlo ne risente parecchio. La Stampa