Napoli, l’amarezza del day after. E una Champions da riconquistare

Dalla musichetta della Champions alla Champions da riconquistare sul campo. La nottata è passata e resta l’amarezza per aver concesso al Real Madrid due reti su palla inattiva che hanno permesso agli spagnoli di spezzare il sogno di rimonta dei 56.000 del San Paolo. Nello spogliatoio del Napoli – che inizia a preparare la sfida con il Crotone di domenica – c’è la consapevolezza di aver giocato un grande primo tempo al cospetto di Ramos e compagni ma pure il rimpianto di non aver saputo gestire il vantaggio, come già accaduto al Bernabeu e in Coppa Italia contro la Juve allo Stadium.

OBIETTIVI — Dunque, bisogna ancora crescere nella lettura dei momenti chiave delle partite: anche a Roma si è rischiato di subire il pareggio nel finale. Reina ha salvato i suoi e ha avvicinato gli azzurri al secondo posto, che a questo punto diventa l’obiettivo stagionale. Certo, la matematica lascia ancora speranze di scudetto e resta da giocare il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro i bianconeri, ma adesso la corsa andrà fatta sulla formazione di Spalletti. Per tornare a sentire quella musichetta anche il prossimo anno. Gazzetta.it