Sarà il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ad aprire quest’anno la 32esima edizione del Meeting. Mentre a San Marino e a Pennabilli fervono i preparativi per la visita di Papa Benedetto, Rimini si è assicurata ieri la presenza del Presidente.
La disponibilità di Napolitano è arrivata ieri, al termine dell’incontro al Quirinale dove il Presidente ha accolto Emilia Smurro, arrivata a Roma per presentargli tutto il programma del Meeting e in particolare gli eventi per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Napolitano ha apprezzato molto il ‘taglio’ che la manifestazione di Cl ha voluto dare ai festeggiamenti per l’Unità: una serie di iniziative e mostre per raccontare e soprattutto documentare l’impegno trasversale degli italiani (dei cattolici, dei socialisti, dei liberali) per la solidarietà ai tempi del Risorgimento. Un vero e proprio ‘inno’, quello del Meeting, all’unità vera del popolo italiano, al di là dunque dei conflitti e delle divergenze.
Un messaggio perfettamente in linea con lo spirito a cui si è appellato in questi mesi Napolitano. Per questo il Presidente ha deciso di accettare l’invito della Smurro, e di dare la disponibilità a presenziare alla giornata inaugurale del Meeting.
Napolitano sarà alla fiera di Rimini il 21 agosto (primo giorno della manifestazione di Cl) insieme agli onorevoli Maurizio Lupi, vice presidente della Camera, ed Enrico Letta, vice segretario Pd. Il Presidente della Repubblica terrà così a battesimo la mostra inaugurale del Meeting, intitolata 150 di Sussidiarietà. La presenza di Napolitano è stata accolta subito con un’ovazione dallo staff organizzativo del Meeting, che inseguiva il Presidente da tempo. E’ da ormai da vent’anni che il capo della stato non figura più tra gli ospiti della kermesse. L’ultimo a presenziare al Meeting a Rimini era stato, nel 1993, Oscar Luigi Scalfaro. Solo due anni prima, nel 1991, alla manifestazione di Cl aveva partecipato invece Francesco Cossiga. Poi più nulla, anche se i tentativi erano stati fatti con Carlo Azeglio Ciampi. E ora è arrivato l’atteso sì di Napolitano, ospite d’onore della 32esima edizione del Meeting.
Fonte: il resto del carlino