Napolitano: “Sono contento di tornare a casa, il Quirinale era una prigione”

napolitano“Ho voglia di tornare a casa, il Quirinale è stato un po’ una prigione”.Giorgio Napolitano lo ha confessato ad un bambino in piazza del Quirinale, durante una manifestazione della polizia. “Qui si sta bene, è tutto molto bello – ha specificato il capo dello Stato – ma è un po’ una prigione. A casa starò bene e passeggerò”. Certo, Napolitano ha quasi 90 anni, è sicuramente provato da nove anni di presidenza della Repubblica ma paragonare il palazzo della più alta carica dello Stato a una galera forse è troppo. Forse è irrispettoso. Forse da lui non ce lo saremmo aspettato.

Queste sono le ultime ore di Napolitano al Quirinale. Il trasloco dal Colle alla sua casa al rione Monti è in corso da settimane, la moglie Clio ha fatto la spola quotidianamente per trasferire carte e affetti personali e ora è praticamente tutto pronto. Oggi il presidente della Repubblica passerà in rassegna i Corazzieri nella vicina caserma e saluterà i dipendenti. Poi domani, 14 gennaio 2015, ventiquattro ore dopo la chiusura del semestre a guida italiana della Ue, Napolitano tornerà a casa.  Libero