Nasce il Salone della Giustizia “Per la cultura della legalità”

E’ stato presentato oggi al Grand Hotel di Rimini il primo Salone della Giustizia che si terrà dal 3 al 6 dicembre nei padiglioni di Rimini Fiera. Il presidente della Commissione Giustizia del Senato Filippo Berselli, promotore istituzionale dell’iniziativa, questa mattina ha illustrato le caratteristiche politiche, sociali ed economiche ai rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine e degli ordini professionali. E’ stata messa in risalto la valenza di questo progetto il cui obiettivo è quello di incentivare la cultura della giustizia. Moderatore dell’incontro è stato il direttore di ‘Quotidiano Nazionale’ e ‘Il Resto del Carlino’, Pierluigi Visci. Il nostro giornale sarà mediapartner del Salone.

 

Particolare attenzione si è voluta riservare ai giovani e agli studenti. Attualmente è in corso una trattativa con le Ferrovie dello Stato per portare da tutt’Italia 500 ragazzi a bordo dei ‘Treni della legalità’, che faranno scalo diretto alla stazione della Fiera.

Il percorso all’interno del Salone, ad ingresso gratuito, sarà formativo e informativo. Verrà spiegato come nasce una legge, come si svolgono le indagini, come sono i meccanismi e le procedure del processo, come avviene l’espiazione della pena. Nel quinto padiglione saranno infine ospitati i mezzi speciali delle forze dell’ordine. Il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria porterà gli elementi più interessanti del proprio museo criminologico (dalla ghigliottina alla gogna, dagli oggetti personali del bandito Giuliano alle armi della banda di via Osoppo).

 

Nel padiglione del processo il Dap esporrà per la prima volta la macchina di Giovanni Falcone, distrutta nel tragico agguato di Capaci. Anche il Consiglio Superiore della Magistratura – ha spiegato ancora Berselli – ha annunciato la ‘’volontà di essere presente al Salone con l’allestimento di uno spazio dove si mostreranno i compiti, le responsabilità e l’attività di questo organo istituzionale a cui è devoluto il controllo dei ventimila magistrati italiani presenti anch’essi con la loro associazione nazionale”.

 
Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano in una lettera al senatore Berselli ha voluto sottolineare come il salone di Rimini sarà per il Governo l’occasione di illustrare quanto è stato fatto nel campo della riforma della giustizia ‘’e quanto ancora ci sarà da dare ed avremo l’opportunità di spiegarlo al mondo della politica, della magistratura, dell’avvocatura, delle forze dell’ordine ed ai cittadini che vorranno visitare i padiglioni della Fiera’’. Il ministro ha promesso che sarà presente per aprire i lavori della manifestazione.