Natale a Milano Marittima, è polemica. L’assessora Bosi replica alla Pro Loco: “Progetto da 500mila euro, troppo costoso”

A Milano Marittima il Natale si accende, ma la polemica anche. Dopo le critiche avanzate dalla Pro Loco a inizio ottobre, oggi è l’assessora alla Cultura del Comune di Cervia, Federica Bosi, a replicare punto su punto, difendendo la scelta dell’amministrazione di puntare su un progetto basato su arte e cultura e svelando la cifra monstre alla base del “no” alla proposta alternativa: “Chiedevano un contributo di oltre 500mila euro, cifra superiore a quanto investiamo per tutte le località”.

In una dichiarazione diffusa all’indomani della presentazione ufficiale del programma “A Cervia un Natale vista mare”, l’assessora Bosi spiega le ragioni strategiche ed economiche dietro la decisione. “Abbiamo cercato di coniugare tradizione e innovazione”, afferma. Mentre per Cervia si è puntato su un format consolidato e rivolto alle famiglie, per Milano Marittima la strada scelta è quella del rilancio attraverso la cultura e l’arte. “È un percorso già intrapreso con il successo estivo del Mare d’Arte Festival”, sottolinea Bosi, annunciando che la linea proseguirà con un’installazione dell’artista di fama internazionale Marinella Senatore, che “può dare una spinta propulsiva all’immagine di Milano Marittima”.

Ma è sul fronte economico che la distanza con la Pro Loco appare incolmabile. “Il progetto presentato dalla Pro Loco chiedeva un contributo economico al Comune di oltre 500 mila euro”, precisa l’assessora, “cifra ben superiore a quella impegnata complessivamente per le iniziative che stiamo programmando in tutto il territorio, per le quali investiamo circa 400 mila euro”. Una richiesta, dunque, ritenuta insostenibile per le casse comunali.

L’assessora Bosi interviene anche sul riserbo mantenuto dalla Pro Loco riguardo al suo progetto. “Abbiamo letto sulla stampa che la Pro Loco vuole mantenere riservati i contenuti. Non intendiamo svelarli noi”, dichiara, cogliendo però l’occasione per una precisazione politica. “Apprezziamo l’affermazione della stessa Pro Loco di volersi impegnare a servire la comunità lasciando alla politica il compito di scegliere e governare. Questo compito ci chiama a fare scelte che sono sempre ponderate e per l’interesse generale”.

Nonostante la divergenza di vedute, la porta al dialogo non sembra chiusa. “Confermiamo la volontà di mantenere attiva la collaborazione con la Pro Loco”, conclude l’assessora Bosi, “che siamo sicuri condivida il nostro obiettivo di rilanciare Milano Marittima”. Resta da vedere se, dopo questo botta e risposta, il clima natalizio riuscirà a stemperare le tensioni.