La Svezia batte la Russia ed è promossa in Serie A. Serbia e Scozia volano in Serie B, mentre il Kosovo festeggia una storica promozione in terza serie. Il 3 dicembre il sorteggio delle semifinali che assegneranno il trofeo.
Cala il sipario sulla prima edizione della Nations League, competizione introdotta dalla Uefa che ha visto andare in scena le ultime gare in calendario per le quattro serie. Con la Serie A che aveva già definito il quadro delle formazioni vincitrici e di quelle retrocesse, sono state le tre categorie inferiori a mettere il sale sulla coda di questo primo anno di vita del torneo continentale.
LA NUOVA SERIE A — La Svezia, vittoriosa nello scontro diretto con la Russia, raggiunge Ucraina, Bosnia e Danimarca (già certe della promozione). Nell’urna della nuova Serie A, l’Italia troverà le quattro nazionali finaliste (Inghilterra, Olanda, Portogallo e Svizzera), le altre tre seconde classificate (Belgio, Francia e Spagna) e le quattro neopromosse.
CHE SERIE B — Retrocedono in seconda serie Croazia, Germania, Islanda e Polonia. Il quartetto va ad aggiungersi ad Austria, Galles, Rep. Ceca e Russia, accompagnato dalle quattro formazioni neopromosse: Finlandia, Norvegia, Scozia (vittoriosa nel rocambolesco scontro diretto di Hampden Park contro Israele) e Serbia (che regola la Lituania e si prende senza patemi la promozione).
SERIE C — Scendono in Serie C Irlanda, Irlanda del Nord, Slovacchia e Turchia. La terza serie sarà completata da Israele, Albania, Ungheria, Grecia, Bulgaria, Romania e Montenegro. A queste nazionali si aggiungeranno Bielorussia, Georgia, Kosovo (che festeggia una storica promozione battendo l’Azerbaijan) e Macedonia, che salgono dalla quarta serie.
SERIE D — Chiudiamo il quadro con la quarta serie: retrocesse Cipro (come peggiore terza classificata), Estonia, Lituania e Slovenia, che raggiungono Kazakistan, Lettonia, Andorra, Lussemburgo, Moldavia, San Marino, Azerbaijan, Malta, Far Oer, Armenia, Gibilterra, Lichtenstein.
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