
(ANSA) – CUTRO, 05 MAR – I vigili del fuoco, con le prime
luci dell’alba, hanno ripreso le ricerche in mare di altri corpi
delle vittime del naufragio del barcone carico di migranti
verificatosi domenica scorsa a “Steccato” di Cutro. Non sono mai
state sospese, invece, le ricerche in spiaggia, che abbracciano
tutto il litorale crotonese e per le quali collaborano numerosi
volontari.
Per le ricerche in mare, in particolare, vengono utilizzati un
elicottero, un gommone e due moto d’acqua. L’attività di
perlustrazione andrà avanti ad oltranza, salvo diverse
disposizioni della Prefettura di Crotone, che coordina le
ricerche alle quali partecipano unità della Guardia costiera di
Crotone.
Dopo il ritrovamento ieri dei corpi di due bambini le vittime
accertate, al momento, del naufragio sono 70. Le persone che
risultano disperse sono tra i30 ed i 50. (ANSA).
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