Il rimorchiatore italiano Asso 28, che opera a supporto delle piattaforme petrolifere nel Mediterraneo, ha riportato in Libia 108 persone recuperate a bordo di un gommone in difficoltà. L’Unhcr accusa: “la Libia non è un porto sicuro e questo atto potrebbe comportare una violazione del diritto internazionale”. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini puntualizza: “la Guardia Costiera Italiana non ha coordinato e partecipato”. E la Guardia costiera italiana aggiunge che le operazioni “si sono svolte sotto il coordinamento della Guardia costiera libica che ha gestito l’intera operazione”.
Ansa