
(ANSA) – LOS ANGELES, 02 MAG – Brillante e decisivo come non
si vedeva da tempo, con 45 punti segnati, James Harden ha
guidato Philadelphia alla vittoria (119-115) a Boston, per
riconquistare il vantaggio dell’entry field della semifinale di
Eastern Conference. Questi spareggi Nba si stanno rivelando
l’occasione di prestazioni eccezionali di star ben oltre i
trent’anni. Dopo i 56 punti dell’eroe degli Heat Jimmy Butler,
33 anni, contro i Bucks e i 50 di Stephen Curry, 35, per
permettere ai Warriors di eliminare Sacramento in extremis, è il
turno del 33enne Harden dimostrare che non ha perso nulla della
sua mano sinistra. Bisogna tornare indietro di due anni per
vederlo superare l’asticella dei 40 punti (41, già a Boston con
Brooklyn), che aveva raggiunto otto volte tra il 2015 e il 2019,
quando era un marcatore impenitente a Houston.
Boston dovrà riprendersi rapidamente per gara-2 di mercoledì.
Joel Embiid, capocannoniere del campionato in questa stagione, è
rimasto ancora fuori, a causa di una distorsione al ginocchio
destro, ma dovrebbe essere pronto al rientro.
Denver si è portata sul 2-0 contro Phoenix grazie al successo
per 97-87. Jamal Murray, eroe di gara-1 con 34 punti, questa
volta non ha ingranato ed i Nuggets si sono dovuti aggrappano a
Nikola Jokic, che ha dominato gara-2, segnando 26 dei suoi 39
punti nel secondo tempo. Autore anche di 16 rimbalzi
conquistati, 5 assist, ha guidato i suoi alla rimonta – Denver
era sotto di 7 nel terzo quarto – trascinandoli al secondo
successo nella serie. Venerdì si torna in campo, a Phoenix.
(ANSA).
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