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(ANSA) – ROMA, 11 APR – I Los Angeles Lakers hanno licenziato
l’allenatore Frank Vogel, che dopo tre stagioni alla guida della
squadra paga il disastro del mancato accesso ai playoff della
NBA. Un annuncio atteso da parte del club californiano che dovrà
avviare una rifondazione basata soprattutto su LeBron James,
l’asso che non è bastato a cambiare il corso di un’annata
storta, segnata da tanti infortuni ma anche da una gestione
insufficiente da parte del manager, che pure nell’anno d’esordio
era arrivato a conquistare il titolo.
Il direttore generale dei Lakers, Rob Pelinka, ha confermato
l’esonero, di cui si parlava apertamente già da ieri: “Ho il
massimo rispetto per Frank – le sue parole -. è un grande coach
e un grande uomo, a cui saremo sempre grati per il suo lavoro
nel guidarci al titolo 2020. Questa è una decisione
incredibilmente difficile da prendere, ma che crediamo
necessaria a questo punto”. I Lakers hanno concluso la stagione
all’11/p posto nella Western Conference, con un bilancio di 33
vittorie e 49 sconfitte, su cui ha pesato la difficoltà a causa
degli infortuni di schierare insieme a James le altre due
stelle, Russel Westbrook e Anthony Davis. James parlando della
stagione ha anche lamentato la continua altalena di rendimento: “Come potevamo essere così grandi una sera e quella successiva
diventare tanto mediocri? Quell’aspetto è stato sicuramente la
parte più impegnativa della stagione”. La delusione non sembra
però allontanare il campione di Akron dai Lakers: “Sono venuto
qui per vincere un campionato e ho realizzato ciò che volevo
ottenere, ma sono ancora affamato. Sono fiducioso che questo
club vuole lo stesso”. Intanto è aperta la caccia al sostituto
di Vogel, e non sarà una scelta facile. (ANSA).
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