
(ANSA) – MILANO, 16 NOV – Per aver dato in subappalto i “servizi di trasporto e di altro genere” a una società ritenuta
riconducibile a un imprenditore condannato definitivamente per ‘ndrangheta il Tribunale di Milano ha disposto l’amministrazione
giudiziaria per la Bertini srl, l’azienda di Alagna Valsesia,
in provincia di Vercelli, che nel 2020 si è aggiudicata la gara
da oltre 15 milioni e mezzo bandita da So.Ge.Mi. per i lavori di realizzazione della nuova piattaforma logistica all’interno
dell’Ortomercato.
Ad accogliere la richiesta dei pm della dda milanese Silvia
Bonardi e Paolo Storari di affiancare due commissari al
management, è stata la sezione misure di prevenzione presieduta
da Fabio Roia.
I giudici, si legge nel provvedimento, hanno ritenuto
necessario riportare nei binari della legalità il gruppo
Portolesi, “oggetto di infiltrazione” mafiosa “in parte come
subita per la capacità intimidatrice” di Pietro Paolo Portolesi
– indagato di recente in un’altra indagine per aver cercato, con
una delle sue imprese, di mettere le mani su alcuni lavori per i
Giochi invernali del 2026 – “ma anche progressivamente accettata
probabilmente per una sorta di convenienza economica”.
Portolesi, considerato dal 2002 componente , con “la dote
di ‘santa’” della locale di Volpiano (Torino), risulta “titolare di fatto della società fornitrice” Medi Opere srl.
(ANSA).
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