NELLA SCHIERA DEI SANTI VEDIAMO LA VARIETA' DELL'AMORE DI DIO

La moltitudine di santi di ogni razza e cultura che popola la storia umana e’ il segno della varieta’ impressa da Dio al genere umano e testimonia la forza del suo amore. E’ quanto ha affermato questa mattina Benedetto XVI all’Angelus celebrato in Piazza San Pietro nella solennita’ di tutti i santi. ”Celebriamo oggi con grande gioia la festa di tutti i Santi”, ha detto il Papa, che subito dopo ha aggiunto: ”Visitando un vivaio botanico, si rimane stupefatti dinanzi alla varieta’ di piante e di fiori, e viene spontaneo pensare alla fantasia del Creatore che ha reso la terra un meraviglioso giardino. Analogo sentimento ci coglie quando consideriamo lo spettacolo della santita’: il mondo ci appare come un ‘giardino’, dove lo Spirito di Dio ha suscitato con mirabile fantasia una moltitudine di santi e sante, di ogni eta’ e condizione sociale, di ogni lingua, popolo e cultura”. ”Ognuno e’ diverso dall’altro – ha spiegato Ratzinger alla folla radunata in Piazza San Pietro – con la singolarita’ della propria personalita’ umana e del proprio carisma spirituale. Tutti pero’ recano impresso il ‘sigillo’ di Gesu’, cioe’ l’impronta del suo amore, testimoniato attraverso la Croce”. ”Sono tutti nella gioia – ha affermato il Pontefice – in una festa senza fine, ma, come Gesu’, questo traguardo l’hanno conquistato passando attraverso la fatica e la prova, affrontando ciascuno la propria parte di sacrificio per partecipare alla gloria della risurrezione”.

Halloween per bambini con la Festa dei Santi e del Mistero

Il don che organizza spiega alla giornalista il senso di una notte bianca che è tale per il colore della luce e non per i bagordi fino al mattino:

«La nostra idea – spiega don Cravero – è riprendere e valorizzare le feste dei santi e dei morti, feste che hanno un grandissimo fascino, un fascino luminoso e non oscuro. Questo aspetto luminoso ha a che fare con due tipi di esperienza: il ricordo delle persone amate che non ci sono più e il ricordo dei santi che per la Chiesa non sono solo quelli del calendario, ma tutti coloro che hanno lasciato trasparire una traccia della bellezza di Dio».

Dunque, luce di torce e non solo. «I nostri animatori indosseranno un maglione bianco – spiega il sacerdote – e accoglieranno con il sorriso, con il canto e con angioletti di cioccolata bianca chiunque abbia voglia di fermarsi». Non importa se i curiosi saranno travestiti da streghe e fantasmi. «Noi proporremo loro il senso luminoso della festa dei santi e dei morti. Vogliamo sottolineare il valore della vita, i suoi aspetti gioiosi».

SANTI TUTTI I NOSTRI BAMBINI CHE SALUTANO LA VITA CON UN SORRISO

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