Neve e disagi per i terremotati della Valnerina. E Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo, lancia l’allarme: «I pochi abitanti sfollati sulla costa che ogni giorno raggiungono Visso e Castelsantangelo per lavoro rischiano di rimanere isolati se le criticità riscontrate stamani lungo la Sp 209 Valnerina non verranno risolte urgentemente. Un mezzo spargisale si è rotto, so che ci sono problemi lungo la galleria La Fornace, per un camion che si è messo di traverso lungo la strada». Difficoltà per la neve anche a Pievebovigliana e Pieve Torina.
La neve, la Sp 209, «unica strada di accesso a Visso», resa impraticabile e con operazioni di sgombero della carreggiata «gestite malissimo», e come se non bastasse, anche il consueto sciame di scosse, con una punta di magnitudo 3.3 registrata alle 12:34. A Visso (Macerata), dice il sindaco Giuliano Pazzaglini, quella di oggi è stata «una giornata da dimenticare». In primo luogo per «le carenze del piano neve dell’Anas: molti automobilisti sono
rimasti bloccati per alcuni mezzi pesanti che si sono intraversati fra Castelsantangelo sul Nera e Visso. Quando la Sp era gestita dalla Provincia di Macerata non ricordo criticità come queste».
Unica notizia positiva, il salvataggio di quasi tutte le pergamene rimaste sotto le macerie della sala del Consiglio comunale, completato oggi «nonostante l’ondata di maltempo. Un patrimonio importantissimo per il paese». Il Resto del Carlino