Nonostante l’amministratore giudiziario, Giancarlo Ferrucini, avesse revocato il contratto da mesi, i gestori del night La Perla erano decisi a resistere. E l’hanno fatto fino a qualche giorno fa, quando il giudice civile, a cui Ferrucini si era rivolto, ha disposto il sequestro. Il locale verrà ‘sigillato’ il 7 aprile, e nel caso non volessero sgomberare, saranno costrette a intervenire le forze dell’ordine. La fine dello storico night che vanta un ‘pubblico’ foltissimo, non è ancora nota, ma sembra che qualche progetto sia già nell’aria.
Un destino a dir poco sofferto, quello della Perla. Quando era stato messo sotto custodia giudiziale perchè finito nel mirino della camorra, c’era voluto un anno per trovare quelle si pensava fossero le persone giuste per ricominciare. Imprenditori di Ferrara che erano partiti alla grande con un contratto di sei anni e un affitto di 105mila euro all’anno. Le regole imposte dall’amministratore nominato dal Tribuale però erano state ferree, soprattutto riguardo al rigore che doveva regolare l’attività. Ma nel 2015, nel corso di un’inchiesta del Nucleo investigativo dei carabinieri, era emerso tutt’altro panorama. Secondo i militari, ballerine e intrattenitrici romene, moldave e albanesi non si limitavano al lavoro di routine. Oltre a far consumare ai clienti litri di champagne, per gli inquirenti l’azienda concordava per loro anche gli ‘extra’ con i clienti più danarosi che volevano concludere la serata in bellezza. Il successo era tale che arrivavano a pagare fino a 1.200 euro per una serata ‘piena’, e c’era addirittura chi era disposto a firmare un assegno post datato pur di entrare nel giro. In tempo di fiere, poi, le tariffe salivano alle stelle e la fama del locale aveva oltrepassato di parecchio i confini regionali. Le indagini si erano chiuse con l’arresto di cinque persone, accusate a vario titolo di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione e spaccio di droga. La mossa successiva l’aveva fatta l’amministratore del Tribunale, il quale aveva subito revocato il contratto. Nonostante questo però i gestori non erano disposti a rinunciare al filone d’oro dello storico night, e hanno continuato a gestirlo. A Ferrucini non è rimasto altro da fare che rivolgersi al giudice che ha disposto il sequestro. E c’è da supporre che la fine del night questa volta sia arrivata davvero. Il Resto del Carlino
