
(ANSA) – TORINO, 21 MAR – Unghie finte bandite da una scuola
del Torinese, la secondaria Tallone dell’istituto comprensivo di
Alpignano, nella prima cintura del capoluogo. Il “consiglio” è
della dirigente scolastica, Silvana Andretta, come riporta il
quotidiano La Stampa. Le motivazioni sono due: “Rovinano la
salute e possono anche ferire i compagni”. Lo ha scritto sul
registro elettronico, concludendo così: “Il regolamento
d’istituto prevede di indossare un abbigliamento semplice e
adeguato all’ambiente scolastico”, indicando che le unghie finte
e dipinte non rientrerebbero in questo.
“Tantissimi esperti del settore – ha spiegato la dirigente –
sconsigliano una ricostruzione sotto i 18 anni. Su alcune nostre
alunne della secondaria abbiamo notato un’eccessiva lunghezza,
cosa che può inficiare anche la valutazione sui compiti che
svolgono in classe. Se, ad esempio, bisogna lavorare su una
tavola da disegno e l’elaborato viene graffiato dal materiale
artificiale dell’unghia è chiaro che il voto finale rischia di
essere più basso e di vanificare l’impegno profuso”. Sui rischi
per la sicurezza aggiunge: “Sono adolescenti e spesso si
salutano abbracciandosi: il materiale usato per le unghie finte
è molto resistente e un movimento improvviso rischia di
provocare un infortunio a un vicino di banco”. (ANSA).
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