No pasarán!
Una situazione “eccezionale” quella di San Marino, come la hanno definita gli industriali.
A nostro parere – non lo diciamo certamente oggi – è la stessa tenuta democratica ad essere in pericolo. Perché tutti i gangli del Paese sono ormai in mano a una oligarchia che fa il bello e il cattivo tempo.
L’opposizione a suo tempo ha gridato al colpo di Stato.
Allo stesso modo ci sarebbe chi sta spolpando la Repubblica, la sta riducendo in povertà, per fare gli interessi di bassi personaggi.
Ora, le cose sono due: o queste sono tutte fandonie, oppure non lo sono.
E se – come pare chiaro – non lo sono è lecito che chi ha a cuore le sorti del Titano combatta strenuamente in difesa di valori quali la libertà e la democrazia.
Abbiamo di fronte una opposizione imbambolata, probabilmente stanca e logorata – come lo sono i sammarinesi – da questi due anni e mezzo.
Uno di quelli a tenere ancora la barra dritta, a opporsi a diktat, accordi di comodo o alleanze forzate è Roberto Ciavatta di Rete.
Chiaro dunque che diventi il primo bersaglio da colpire. Perché siamo certi che tolto di mezzo lui, molte cose diventeranno più semplici per la cricca.
Lascia di stucco la faccia tosta di chi si è fatto beffa delle Istituzioni e pretende oggi di passare per educanda e gridi al fascismo.
Ebbene per quanto ci riguarda, no pasarán!
La RepubblicaSM