”Non ci siamo volute arrendere alla crisi”. Messe in mobilità nel 2013, hanno riaperto l’Agenzia FAR VIAGGI, per la quale lavoravano

far viaggiDisoccupazione in rosa alle stelle. Le donne che hanno perso il lavoro a San Marino sono circa un migliaio. Cosa che stava per succedere anche a Federica Rosa, Arianna De Angelis e Raffaella Castellani, prima dipendenti e ora proprietarie della Far Viaggi, agenzia viaggi di Dogana. Donne che non hanno mollato. A raccontare il ‘viaggio’ delle tre 40enni è Raffaella.
Da dove inizia la vostra storia?
«Lavoravamo tutte e tre in quell’agenzia da dieci anni. Va bene la crisi, ma non ci saremmo mai aspettate la chiusura. La brutta notizia è arrivata nel 2013. Si chiude e siamo state messe in mobilitazione. C’è caduto il mondo addosso».
E a quel punto?
«Ognuna aveva le proprie difficoltà. Chi la famiglia, chi un mutuo da pagare. Siamo state diversi mesi senza stipendio. Ci siamo trovate da un giorno all’altro senza sapere bene cosa fare. Ma non ci siamo perse d’animo. Abbiamo contattato i sindacati, magari per cercare una nuova occupazione anche in un altro settore. Poi ci siamo dette: l’esperienza ce l’abbiamo, perché non aprire una nuova società tutta nostra?».
Detto fatto, giusto?
«Dopo qualche mese, riuscendo anche a poter usufruire di alcuni incentivi, abbiamo riaperto l’agenzia viaggi. Ma diventandone le proprietarie. L’avventura è stata complicata perché all’inizio abbiamo cercato di mantenere i vecchi clienti, ma dovevamo anche sbrigare in fretta tutte le pratiche per una licenza che tardava ad arrivare. E’ stata dura, ce l’abbiamo fatta con molta caparbietà».
Adesso, a quasi tre anni dall’apertura, come vanno le cose?
«Diciamo che stiamo riuscendo a toglierci le nostre belle soddisfazioni e che questo ci ripaga della fatica fatta nel primo periodo. Sicuramente siamo state aiutate dal fatto di essere ormai decisamente esperte nel settore e dal fatto di essere tre ‘colleghe’ che hanno sempre avuto un particolare feeling. Siamo riuscite a mantenere molti dei nostri vecchi clienti».
Avete veramente dato un bel calcio alla crisi?
«Quando abbiamo aperto eravamo davvero in piena crisi. Però non abbiamo mai pensato di non farcela. Poi con il tempo le cose sono migliorate. E’ vero che nel nostro settore c’è molto ‘fai da te’, ma ci sono anche tante persone che si affidano a noi per i loro viaggi. E soprattutto in tanti hanno ripreso a viaggiare, cosa che proprio a causa della crisi si faceva meno fino a qualche mese fa».
Progetti per il futuro?
«Qualche idea ce l’abbiamo. Magari potremmo anche pensare di allargarci un po’. Non lo diciamo troppo forte. Per ora incrociamo le dita e poi vedremo…».

Donatella Filippi, Il Resto del Carlino