Non sa di essere indagato, annullato il processo

Processo annullato perché non sa di essere indagato: le comunicazioni giudiziarie, invece di arrivare a casa sua, a San Marino, si fermavano a Rimini. Il sammarinese, un 43enne dipendente delle poste, G.C. le iniziali del suo nome, risultava infatti indagato per bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, nel crac del Forlì Calcio di cui all’epoca – era l’aprile del 2008 – risultava legale rappresentante. Difeso dall’avvocato Massimiliano Orrù, scoprì di doversi difendere solo dopo aver incontrato per caso un conoscente, chiamato come testimone. L’avvocato difensore, assunto di fretta l’incarico, aveva fatto notare al giudice l’anomalia in apertura di dibattimento, meno di due mesi fa, e lunedì in aula a Forlì ha chiesto e ottenuto l’annullamento del procedimento che quindi torna in Procura.