
(ANSA) – PARIGI, 16 SET – Non solo omaggi in Francia
perJean-Luc Godard, il grande regista franco-svizzero scomparso
martedì all’età di 91 anni. A spezzare il fiume di elogi nei
confronti del cineasta simbolo della Nouvelle Vague, è stato
l’attore franco-marocchino, Gérard Darmon, che intervistato
dalla tv pubblica France 5, ha accusato Godard di antisemitismo.
Godard? “Temo di essere un po’ controcorrente parlando di questo
signore, che è stato il regista che è stato, anche se non era il
mio genere, ma soprattutto l’uomo non molto benevolo nei
confronti della mia comunità, per gli ebrei in generale e per
Israele in particolare”, ha dichiarato l’attore, uscendo dal
coro di riconoscimenti al regista scomparso durante il tallk
show C à Vous di France 5. Un video che ora impazza sui social
network. Noto per la sua vena polemica, Godard -apertamente
pro-palestinese durante la sua vita – suscitò polemiche negli
Usa, nel 2010, per le sue posizioni su Israele e gli ebrei,
subito prima di ricevere l’Oscar alla carriera. Con la compagna,
Anne-Marie Miéville, realizzò, tra l’altro, ‘Ici et Ailleurs’,
un documentario che paragonava ebrei e nazisti e che all’epoca –
era il 1979 – fece scandalo. Nelll’intervista alla giornalista
Anne-Elisabeth Lemoine, Darmon si è riferito, in particolare,
alle dichiarazioni attribuite a Godard dallo scrittore Alain
Fleischer in ‘Courts-Circuits’: nel 2006, sul set del
documentario ‘Morceaux de conversations’, il regista di ‘A bout
de souffle’ avrebbe dichiarato secondo Fleischer: “Gli
attentati kamikaze dei palestinesi per arrivare alla creazione
di uno Stato palestinese assomigliano in fin dei conti a ciò che
fecero gli ebrei lasciandosi condurre come delle pecore e
sterminare nelle camere a gas, sacrificandosi in questo modo per
arrivare all’esistenza delllo Stato di Israele”. Parole “assolutamente inammissibili, ha protestato Darmon, accusando
Godard di “antisemitismo”, “negazionismo” e “revisionismo”.
“Penso di essere rimsto piu’ colpito dalla morte della Regina
Elisabetta che da quella di Godard, mi dovete perdonare ma non
posso ammirare qualcuno che odiava a tal punto gli ebrei,” ha
aggiunto. “Pace all’anima sua, ma non è qualcuno che apprezzo,
che amo. E tutto ciò che ho da dire”. (ANSA).
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