Nonostante la boutade elettorale non avremo la nostra monorotaia: Rimini insorge

Come riporta il Corriere Romagna e nonostante l’opera fosse uno dei punti più cari e utili del programma elettorale di Adesso.sm e del Segretario al Territorio (stiamo facendo ironia…), arriva la doccia gelata perché Rimini frena sul progetto sammarinese di costruzione della monorotaia, per collegare la città romagnola al Monte Titano. L’assessore alla mobilità Roberta Frisoni ha inoltre precisato che nell’incontro in Regione non si è parlato affatto del tema. La posizione del Comune di Rimini è chiara: la realizzazione dell’opera spaventa per costi (500-550 milioni), ma soprattutto per l’impatto ambientale (e pensare che il Segretario al territorio è sempre molto attento all’ambiente). Per un collegamento più celere con il Titano, sarà fondamentale la realizzazione della rotatoria con la Consolare. Una doccia gelata che sicuramente farà sì che i sammarinesi si strappino i capelli dalla testa (stiamo nuovamente facendo ironia…). Ci sarebbe quasi da ridere, non fossero già passati i primi sei mesi di governo e la vicenda non fosse finita in prima pagina dei giornali sammarinesi e sulla tv pubblica come un’opera in fase di realizzazione…