E’ quanto emerge dall’indagine sui consumi realizzata da Confcommercio, in collaborazione con il Censis. Il 53% degli intervistati è ottimista sul futuro, mentre il 30% si dichiara pessimista e il 17% resta incerto. Per fronteggiare la crisi, invece, il 43% pensa di risparmiare, mentre il 22% è pronto a tagliare i consumi. I più ottimisti restano i giovani e le famiglie con reddito elevato. La quota scende tra chi guadagna meno di 1.000 euro al mese. Per quanto riguarda la propensione all’indebitamento da parte delle famiglie, dalla ricerca emerge che solo l’1,4% degli intervistati ritiene di doversi eventualmente indebitare, mentre solo il 17% ha dichiarato di aver sottoscritto nell’ultimo anno un contratto di credito al consumo.
Fonte: San Marino RTV