Con il posizionamento della seconda gabbia nella parte posteriore della struttura, i vigili del fuoco – con la supervisione della Soprintendenza alle belle arti – hanno messo in sicurezza la facciata della basilica di San Benedetto di Norcia.
La “vela” rimasta in piedi dopo la forte scossa del 30 ottobre scorso, è completamente contenuta tra le due strutture realizzate con tubi innocenti. Questo permetterà di avviare il lavoro di recupero di ulteriori opere e dei materiali all’interno della Basilica, ora protetti da teli neri di plastica.
I materiali, incluse le pietre, saranno recuperati in modo da poter tentare un loro riutilizzo durante la fase della ricostruzione della Basilica di San Benedetto, come è stato più volte sottolineato dagli stessi uomini della Soprintendenza e dei vigili del fuoco. La Repubblica