Nordio: ‘Con abusi delle intercettazioni democrazia dimezzata’

Via libera dell’Aula della Camera alle risoluzioni della maggioranza e del Terzo Polo sulle comunicazioni del ministro della Giustizia. Il testo di maggioranza è passato con 206 sì e 119 no. Quello del Terzo Polo con 208 sì e 116 no. Bocciati tutti i testi dell’opposizione.

Una standing ovation dell’Aula della Camera, con tutti i deputati ad applaudire in piedi, ha sottolineato il ringraziamento del ministro della Giustizia a chi ha lavorato per la cattura del capomafia Matteo Messina Denaro. “E’ stato – ha aggiunto il Guardasigilli – un grande momento per lo Stato e per la legalità”.

“Questa riforma ha creato criticità a cui il governo cercherà di di rimediare con un intervento chirurgico e immediato nel più breve tempo possibile”, ha detto Nordio.

“Non ho mai inteso toccare minimamente le intercettazioni che riguardano terrorismo e mafia e quei reati che sono satelliti nei confronti di questi fenomeni perniciosi”. 

“Se non interverremo sugli abusi delle intercettazioni cadremo in una democrazia dimezzata”, ha detto alla Camera il ministro della Giustizia parlando delle intercettazioni.

“E’ normale che ci siano colleghi che avendo sempre fatto i pm antimafia abbiano una visione estremamente severa di questi problemi. Ma l’Italia non è fatta di pm e questo parlamento non deve essere supino e acquiescente a quelle che sono le posizioni dei pm”, ha aggiunto Nordio alla Camera riferendosi alle polemiche sulle intercettazioni. Un passaggio accolto da un lungo applauso della maggioranza.

“Vi assicuro sul mio onore che da me c’è stata la processione di sindaci di vostri partiti che sono venuti a chiedere implorando di eliminare questo reato”, ha detto Nordio replicando in tema di riforma dell’abuso d’ufficio al deputato del Pd Marco Lacarra, ma riferendosi probabilmente anche ad altri partiti dell’opposizione.

LA DIRETTA


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