Un seme piantato nel 1945, nel pieno della ricostruzione post-bellica, è diventato albero robusto e radicato: lo scoutismo di Novafeltria celebra quest’anno i suoi 80 anni di storia. Un anniversario che non rappresenta soltanto la memoria di un gruppo, ma l’eredità viva di intere generazioni che hanno imparato a crescere insieme nel segno del servizio, della fraternità e dell’amore per la natura.
Nato nel difficile dopoguerra grazie alla volontà di alcuni giovani desiderosi di dare un senso nuovo al tempo che li attendeva, il gruppo scout di Novafeltria ha attraversato otto decenni mantenendo intatti i pilastri del metodo educativo di Baden-Powell: responsabilità, pace, attenzione agli altri e impegno concreto, lontano dalla fugacità delle relazioni virtuali. Nel presente, fatto di fragilità e cambiamenti repentini, questo stile di vita resta una scommessa attuale e necessaria: un invito concreto a legami autentici, costruiti passo dopo passo e non con un clic.
Per celebrare il traguardo, il prossimo domenica 28 settembre alle 15, la comunità si ritroverà in parrocchia a Novafeltria per un pomeriggio di festa. Alle 18 seguirà la santa messa con il rinnovo della promessa scout e, in serata, una cena di autofinanziamento per sostenere le attività del gruppo.
Ottant’anni di cuore scout, dunque, non come punto di arrivo ma come promessa rinnovata: continuare a trasmettere valori che hanno formato generazioni e che oggi si confermano più vitali che mai. Novafeltria si prepara a celebrare la sua storia, con lo sguardo rivolto a un futuro che profuma ancora di fraternità e natura.