Dopo Santarcangelo passa la proposta di baratto amministrativo anche nel consiglio comunale di Novafeltria. La mozione è stata presentata dal gruppo di opposizione Percorso Comune e in particolare dal capogruppo Elena Vannoni . Il baratto amministrativo è la possibilità, da parte di un’amministrazione di permettere a soggetti svantaggiati, con difficoltà economiche provate, di pagare parte delle tasse locali attraverso lo svolgimento di una attività socialmente utile. A patto di dimostrarne la reale necessità (perdita del lavoro, difficoltà economiche durature). «Dopo la proposta fatta a Santarcangelo – dichiara la Vannoni – mi è sembrato interessante proporre il baratto amministrativo anche a Novafeltria. C’è una percentuale di residenti che non riesce a pagare le tasse, e il Comune predispone ogni anno un fondo per aiutare queste persone e coprire le spese di bollette, affiti e utenze. Per questo riteniamo che questo nuovo servizio possa essere utile a tanti cittadini. L’aspetto fondamentale è poi quello di ridare dignità alla persona, rendendola socialmente utile». Con l’approvazione della mozione, il prossimo passo per il consiglio comunale di Novafeltria, sarà quello di deliberare un regolamento per attivare il baratto amministrativo.
Resto del Carlino