Quattro macchine quasi distrutte a colpi di mazza da un giovane extracomunitario, senza una ragione apparente. Almeno secondo quando denuncia Gabriella Turci.
Che cosa è successo?
«Questa mattina (ieri per chi legge) eravamo qui nella mia casa di campagna a Casano, sopra Secchiano in attesa di alcuni amici in arrivo da Rimini per pranzare assieme. Quando è arrivato un amico in moto ha visto che c’erano i carabinieri vicino alle auto delle nostre amiche che erano già arrivate: le macchine praticamente distrutte».
Scusi, ma vuoi non avete sentito nulla?
«Qualche colpo sì, ma pensavamo che fosse qualcuno che stava lavorando nei campi o spaccasse legna. Non avremmo mai pensato una cosa del genere».
Avete capito chi è stato?
«Sì, lo abbiamo chiesto ai carabinieri che ci hanno confermato di avere individuato una persona e di ‘averla messa in sicurezza’, queste le parole. Poi abbbiamo ricostruito alcune cose molto strane alle quali non avevamo fatto caso».
Che sarebbero?
«Quando le ragazze sono arrivate ed hanno parcheggiato le auto, questo giovane, che sembrava un nordafricano, sui 30/40 anni, ha chiesto loro dove andavano. Ed hanno risposto che venivano da me. C’erano anche altre auto parcheggiate ma sono state colpite solo quelle che venivano da me».
Quale ragione ci può essere?
«Non ne ho idea. Questa è la casa dove io vengo in campagna e una parte è affittata a una giovane. Ci ritroviamo tra amici e a volte facciamo qualche iniziative artistica, o a favore dell’ambiente, tra noi o per i bambini. Niente che possa disturbare o essere nociva. Anzi. Siamo qui soli in campagna, vicino c’è solo un agriturismo. Non mi spiego questa bruttissima cosa. Questo giovane era già stato visto qui nei pressi, nel parcheggio dell’agriturismo, fermo in macchina, durante la notte, ma si pensava fosse una persona che lavorava per il locale. Abbiamo saputo poco fa che era ospite dell’agriturismo ed ha distrutto la camera».
Avete già fatto denuncia?
«La faremo domani mattina. Andremo dai carabinieri di Novafeltria, visto che sono già intervenuti oggi. Occorre che le forze dell’ordine vadano a fondo in questa cosa. Oltre ai gravi danni subiti dalle auto, siamo seriamente preoccupati per quello che è accaduto».
