Novafeltria. La Bruzzone indaga a Ca’ Raffaello. “Il Corpo di Guerrina è qui vicino”

Guerrina-Piscaglia-ultime-news2-744x438«GUERRINA non è tanto lontana da questi boschi». Ne è convinta Roberta Bruzzone, la criminologa chiamata a indagare sulla scomparsa della donna dall’avvocato Francesca Faggiotto, legale di Mirco Alessandrini, marito di Guerrina. Mirco si costituirà a breve parte civile nel processo contro padre Gratien Alabi. Sembra infatti che il primo capitolo giudiziario di questa vicenda si possa chiudere a breve. Il pm Marco Dioni ha depositato mercoledì pomeriggio la richiesta di giudizio immediato per l’ex vice parroco padre Gratien, da fine aprile in carcere ad Arezzo con l’accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere. A carico del religioso ci sarebbero elementi tali da poter avviare un processo. Il gip comunicherà la sua decisione la settimana prossima. Tra i tanti colpi di scena di queste settimane, sembra proprio che anche i difensori di Gratien vogliano andare verso il rito abbreviato e non nel processo in Corte d’Assise.
Intanto, l’esperta criminologa è arrivata ieri in prima mattinata ieri a Ca’ Raffaello con la sua equipe e una ricca strumentazione per tracciare una mappa radio elettrica del territorio. Un lavoro minuzioso che è andato avanti per tutto il giorno, partendo dalla canonica di Ca’ Raffaello e passando al setaccio Sestino, San Gianni, Presciano e tutta la zona circostante. «Confrontando la nostra mappatura con i tabulati telefonici degli investigatori – spiega Bruzzone – si capirà la giusta collocazione dei telefonini di tutti i protagonisti della vicenda». La Bruzzone si è interrogata per mesi sul destino di Guerrina. E dopo ieri non ha dubbi: «In un territorio come quello è facile nascondere un corpo, e io credo proprio che Guerrina non sia molto lontana da qui».

Resto del Carlino