NOVAFELTRIA. PADRE GRATIEN POTRA’ CELEBRARE BATTESIMI E COMUNIONI

“Una decisione sconcertante”. Questo il commento della famiglia di Guerrina Piscaglia alla notizia che Padre Gratien potrà celebrare battesimi e comunioni. “Chiederemo l’intervento del Papa sperando stavolta in una risposta”. Così precisa la sorella Donatella che ha più volte affermato che il prete viene protetto dalla Chiesa.

Si teme anche che il sacerdote possa fuggire malgrado sia sempre scortato. Infatti durante la missione ecumenica gli sarà tolto il braccialetto elettronico in quanto il convento romano non è coperto dal segnale. Agli arresti domiciliari dal febbraio 2016 Padre Gratien ha proseguito l’attività religiosa officiando messe e incontrando i fedeli. La richiesta era stata respinta dal pubblico ministero. Tuttavia la Corte d’Assise di Arezzo ha accolto l’istanza, malgrado la condanna a 27 anni di carcere in primo grado per l’omicidio volontario di Guerrina.

Salvatore Occhiuto