GIÙ LE MANI dall’ospedale, via le bandierine politiche dal tetto. Per il futuro della struttura e, per il bene di tutti, «togliamo da subito l’ospedale dalla campagna elettorale per poterlo preservare da sciacallaggi politici». Il Pd riminese non le manda a dire: se il futuro ospedaliero della struttura di Novafeltria è più roseo, il merito è del Comitato ‘Giù le mani dall’ospedale di Novafeltria’, e in secondo luogo, dei consiglieri democratici regionali Pruccoli e Rossi. Così il Pd replica al Movimento 5 Stelle, che «aveva incautamente provato a piantare una patetica bandiera sul tetto del Sacra famiglia». La consigliera regionale dei ‘grillini’ Raffaella Sensoli aveva rivendicato il fatto che l’ospedale di Novafeltria aveva mantenuto lo status di presidio ospedaliero (senza essere declassato a poliambulatorio) anche «grazie al lavoro svolto dal M5S in questi mesi». Un commento che al Pd non è andato giù. «Il M5S, a scopi esclusivamente a scopi propagandistici ed elettorali, si spinge ad appropriarsi di meriti altrui». Un tentativo «goffo, inopportuno ed inelegante».
