Il rientro da un campeggio di preparazione alla cresima ha rischiato di trasformarsi in una tragedia. Ieri pomeriggio, lungo la Marecchiese all’altezza di Ca’ Del Vento, piccola frazione di Novafeltria, uno dei tre pulmini di una parrocchia della provincia di Padova (comune di Megliadino San Vitale, ndr) si è ribaltato con dentro nove ragazzini sui 12-13 anni e l’autista, un educatore della parrocchia di 36 anni.
«Non chiedetemi come ho fatto a rovesciarmi, perché non mi ricordo nulla», ha detto l’uomo al volante agli altri amici e al parroco, don Silvio, quando è stato soccorso per scendere dal pulmino. Era sotto choc. A rimanere feriti più seriamente nel sinistro sono stati quattro ragazzi (ma anche gli altri hanno subito escoriazioni e piccoli traumi), tutti portati al pronto soccorso di Novafeltria con due ambulanze e un’auto medica. I giovani erano visibilmente scossi, ma fortunatamente nessuno di loro è rimasto ferito gravemente. Quello messo peggio ha un piede rotto, gli altri se la sono cavata con alcune ferite alle braccia, alle gambe e alla testa, e diverse contusioni. «Nessuno si è fatto male seriamente e questa è la cosa più importante», dice don Silvio, il prete che era in viaggio con i ragazzi, raggiunto telefonicamente dopo un pomeriggio trascorso all’ospedale ‘Sacra Famiglia’. Poche parole, ma che trasmettono tutta la tensione e la paura avute in quei momenti sulla Marecchiese, quando i suoi ragazzi in pochi secondi si sono ribaltati sotto ai suoi occhi. (…) Il Resto del Carlino
