Nps critico con Eps, continua sull’apertura a PSD e SpL

La Direzione del Nuovo Partito Socialista riunitasi il giorno 8 Febbraio u.s., ha esaminato la situazione politica sammarinese alla luce degli ultimi avvenimenti.

La Direzione, nel corso di un ampio e partecipato dibattito,  ha posto in evidenza il lavoro svolto nei vari settori dal Governo e dalla maggioranza che lo sostiene, svolto in piena crisi economica internazionale che, ovviamente, non ha mancato di farsi sentire anche nel nostro Paese e quindi in uno dei periodi più complessi e delicati degli ultimi decenni.

La Direzione del Nuovo Partito Socialista ha altresì posto in evidenza la necessità di profondere il massimo sforzo possibile e di perseverare nell’azione tesa a normalizzare il rapporto Italo-Sammarinese, ritenuto di fondamentale importanza per il nostro Paese.

La Direzione ha valutato con viva preoccupazione l’atteggiamento tenuto  in questi ultimi mesi dagli E.P.S., che recentemente in Consiglio Grande e Generale hanno fatto venire meno il loro sostegno alla legge finanziaria, indebolendo sia numericamente che a livello di immagine la Coalizione del “Patto per San Marino”, e  provocando una inevitabile quanto spigolosa verifica interna alla maggioranza. L’esito della verifica in corso pare rendere problematica la ricomposizione dello strappo avvenuto e solo i comportamenti concreti potranno eventualmente dimostrare il recupero della fiducia oggi venuta meno.

Di fronte allo stato di fatto venutosi a creare,  la Direzione del Nuovo Partito Socialista ritiene che le forze del “Patto per San Marino”, che comunque rappresentano la maggioranza del Consiglio Grande e Generale,  debbano con esercizio  di responsabilità ed alto senso dello Stato, garantire la compattezza della Coalizione e la governabilità del Paese in questo particolare momento in cui è necessario che tutti,  ed in  primo luogo le forze di Governo, si adoperino esclusivamente per fare uscire la nostra Repubblica dalla complessa situazione in cui attualmente è venuta a trovarsi.

La Direzione ritiene quindi indispensabile che il Governo riprenda la propria azione  vigorosamente, affrontando e risolvendo i problemi del Paese, fornendo di fatto risposte concrete ai sammarinesi e tacitando la schiera dei demagoghi ad oltranza fino all’autolesionismo.

La Direzione del Nuovo Partito Socialista ha preso atto con rammarico del fatto che il P.S.R.S. è rimasto pervicacemente fuori dalla Costituente del Partito Socialista ed ha  lasciato cadere nel vuoto l’accorato appello rivoltogli dal N.P.S. attraverso le dichiarazioni del proprio Segretario, teso a ricercare almeno forme possibili di dialogo e di confronto con la Costituente, al fine di verificare la effettiva comune volontà di ridare vita a San Marino al Partito Socialista.

La Direzione ritiene indispensabile continuare il lavoro intrapreso dalla Costituente assieme a PSD e S.p.L., al fine di concludere celermente  l’esame degli aspetti programmatici ed organizzativi e di creare tutti i presupposti necessari per dare vita ad un nuovo inizio del Partito Socialista nella Repubblica di San Marino.

L’UFFICIO STAMPA.