
(ANSA) – ROMA, 15 GIU – Con 11 ori, 8 argenti e 10 bronzi,
per un totale di 29 medaglie vinte finora, la Nazionale italiana
di nuoto paralimpico sta dominando i Campionati del Mondo in
corso fino a sabato a Funchal, nell’isola di Madeira, in
Portogallo. Oggi il medagliere a giornata non ancora conclusa si
è arricchito con uno splendido oro di Simone Barlaam, nei 50
farfalla S9 che si è preso la rivincita sull’australiano Martin
che aveva vinto a Tokyo, arrivato questa volta secondo, e da
Federico Morlacchi, al secondo bronzo, nonostante i guai fisici
recenti (peritonite e allenamenti brevi). Stefano Raimondi, S10,
ha vinto l’oro nei 400 stile libero, al secondo oro nella
kermesse portoghese. Francesco Bettella, S1, ha conquistato
l’argento nella finale dei 100 dorso. E Angela Procida, S2, ha
vinto il bronzo nei 100 dorso. Da ricordare tra i tanti ori
conquistati dagli azzurri la prestazione di Antonio Fantin
l’altra sera che nei 100 metri stile libero, oltre all’oro, ha
abbassato il record del mondo per la categoria S6 a 1′ 03″65.
“Questi primi tre giorni di gare – commenta il Direttore tecnico
della nazionale Riccardo Vernole – sono andati come speravamo.
Abbiamo chiuso l’ultimo Mondiale di Londra 2019 primi nel
Medagliere. Non è una cosa scontata riconfermarsi ai vertici del
nuoto mondiale perché l’Italia primeggia da anni, dal 2017, dai
Mondiali di Città del Messico. Ma dietro a queste vittorie c’è
tanto lavoro che purtroppo non si vede. Certo, non bisogna
nascondere che la cultura sportiva in Italia non sia
paragonabile a quella di colossi come Stati Uniti e Gran
Bretagna. Ma finora siamo davanti a loro. Anche se non sarà
facile fino alla fine del Mondiale riuscire a rimanere sul
gradino più alto del podio”. Mancano ancora tre giorni di gare e le stelle della nazionale
Simone Barlaam, Stefano Raimondi, Giulia Terzi, Carlotta Gilli e
Antonio Fantin hanno ancora tante frecce all’arco da tirare con
tante finali da affrontare per cercare di mantenere il vantaggio
degli azzurri. (ANSA).
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