Nuova Circolare Agenzia Entrate per il rimpatrio dei capitali

Nuova circolare della Agenzia delle Entrate che indica le modalità per il rimpatrio dei beni finanziari e immobiliari.
Un imposta del 5 % è prevista nella sanatoria pari al capitale rientrato in Italia e un aliquota del 50 % su un rendimento forfettario pari al 2 % annuo conprensiva anche delle sanzioni e degli interessi.
E’ prevista una dichiarazione di riservatezza (!!!! che nessuno ci crede) che deve essere presentata all’intermediario finanziario il quale riceverà i capitali presenti all’estero che verranno rimpatriati.
I clienti Potranno rivolgersi a: Sim, Sgr, Banche , società finanziarie, e tutti gli altri intermediari che saranno pronti per fare questa sanatoria.
Gli intermediari saranno tenuti a comunicare all’Amministrazione finanziaria i dati e le notizie circa tutti i conti deposito aperti per questa operazione e dare tempestiva informazione per eventuali attività sospette in materia di Antiriciclaggio.
Per i beni Immobili, opere d’arte o gioielli, possono – ovviamente – essere rimpatriate a livello virtuale senza che rientrino materialmente in Italia.