Nuova nota diplomatica inviata dagli Esteri tramite l’Ambasciatore

La nota con “le ragioni sammarinesi” e’ stata consegnata nelle mani dell’ambasciatore d’Italia, Giorgio Marini, e partira’ alla volta di Roma. Il segretario di Stato per gli Affari esteri, Antonella Mularoni, nell’incontro settimanale dell’esecutivo con la stampa, spiega di aver dato corso alle intenzioni espresse in commissioni Finanze, martedi’ scorso, poche ore dopo la lettura a Montecitorio della risposta data dal Mef all’interpellanza del deputato del Pd Elisa
Marchioni. “Nel testo della lettera- prosegue- sono contenuti dei chiarimenti in cui ribadiamo, punto su punto, dove riteniamo che la risposta all’interpellanza non contenga indicazioni corrette”.
Di fatto, Mularoni boccia la seconda parte del testo letto a Montecitorio, che nei giorni scorsi aveva definito come non aggiornato e altamente insoddisfacente.

“Probabilmente- ipotizza – la risposta all’interpellanza era stata preparata nei primi di febbraio e non tiene conto di elementi nuovi oramai assodati”.

Diversamente, “la prima parte della risposta dava atto comunque di un dialogo mai interrotto- conclude Mularoni- e mi auguro cio’ possa trovare rapida definizione, anche alla luce delle modifiche recenti introdotte a San Marino”.

La nota per prassi sara’ consegnata dall’ambasciatore italiano agli organi competenti, “sicuramente la Farnesina- chiarisce il segretario di Stato- e il Ministero dell’Economia e delle Finanze”.

Infine, il segretario di Stato annuncia che domani, in apertura dei lavori consiliari, leggera’ in Aula la risposta data dal Consiglio europeo alla lettera da lei inviata lo scorso 20 gennaio.

“C’e’ la volonta’ di venire incontro alle esigenze di San Marino- anticipa- e di favorire una maggiore integrazione da subito”. A fine mese, il segretario si rechera’ a Bruxelles: “A breve- assicura- giungeranno novita’ positive per il Paese”.